La storia dei 10 anni in cui sono stato il Sindaco della mia comunità

Terminata l’esperienza novennale di Gianfranco Ferraris, nel 2004, si consolidò la compagine di centro-sinistra.

Le elezioni amministrative del 12-13 Giugno 2004, portarono alla vittoria la lista civica, con a capo Domenico Ravetti, il più giovane Sindaco dell’era post-bellica. Il suo avversario fu il dott. Giampiero Varosio, che perse di misura.

 

Domenico Ravetti nasce ad Alessandria il 27 Agosto 1969 da Angelo Ravetti e Carolina Curci, entrambi operai, la cui residenza storica di famiglia è in vicolo Noè, nel popolare rione della “Gattara” di Castellazzo Bormida.

Pronipote del geom. Alessandro Bonzano,  in quanto zio paterno, che fu per decenni assessore ai lavori pubblici a Castellazzo, si è interessato ben presto di politica, con esperienze diverse, forse per saggiare la sua vera vocazione, che poi è confluita, successivamente, nel Partito Democratico. Ha Rivestito alcuni ruoli amministrativi nella Giunta Guglielmero e poi in quella Ferraris.

Funzionario dell’Automobile Club d’Italia (A.C.I.), per gli amici Mimmo, ha sposato Chiarina Monica Curino, che gli ha dato due figli, Federica nel 2000 e Mattia nel 2010.

 

RAVETTI I

 

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 23 Giugno 2004, furono convalidati gli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere comunale. Il Consiglio fu così composto:

 

1) DOMENICO RAVETTI  ;

2) MARIA DAVILLE;

3) MAURIZIO VIOLATO;

4) GIUSEPPE  GEROLAMO BOIDI;

5) LUCIA ANGELA MOLINA;

6) MASSIMILIANO SFOLCINI;

7) CARLO G.BATTISTA MASSOBRIO;

8) ROBERTO DE MENECH;

9) DANIELE VALLE;

10) GIUSEPPE CIARDULLO;

11) CRISTINA ORSI;

12) GIAMPIERO VAROSIO;

13) GIOVANNI BAGNUS;

14) GIUSEPPE PIETRO ANTONIO ROMANO;

15) GIACOMO GIOVANNI TALPONE;

16) SILVIO VITTORI

 

Sempre nella stessa seduta Maurizio Violato fu nominato Presidente del Consiglio comunale, a cui seguì il giuramento del Sindaco Ravetti.

Successivamente venne costituita la Giunta comunale così composta, con le relative deleghe sindacali:

 

  • DOMENICO RAVETTI – Sindaco;
  • GIUSEPPE GEROLAMO BOIDI– Vice-Sindaco – Assessore all’Urbanistica;
  • GIUSEPPE CIARDULLO – Assessore ai Lavori Pubblici;
  • GIANFRANCO FERRARIS – Assessore al Bilancio, Finanze, Arredo Urbano, Viabilità, Protezione Civile, Sicurezza Cittadini e Servizi cimiteriali;
  • CARLO G.B. MASSOBRIO: Assessore alla Tutela ambientale;
  • MARIA DAVILLE: Assessore alle Politiche sociali, Cultura, Pubblica istruzione;
  • MASSIMILIANO SFOLCINI: Assessore allo Sport, Manifestazioni, Associazionismo, Sviluppo Turistico.

 

Alla fine di Giugno 2004 tra le prime iniziative dell’Amministrazione Ravetti, fu l’incarico a Direttore Generale al Segretario comunale dott.ssa Angela Iannello. Alla fine di Luglio fu approvato il progetto definitivo per la costruzione dell’impianto di sollevamento reflui presso la Regia in loc. Rampina per l’importo di euro 265.829, 87. In Settembre venne approvato il 3° lotto della bonifica della ex discarica “Barco” per l’importo di euro 14.654.000.; nello stesso mese fu approvato il progetto di variante in corso d’opera delle opere di urbanizzazione dell’area industriale in località Micarella. A Novembre, fu approvato il progetto di euro 24.250,00, per un primo restauro del Torrione della Gattara. Venne modificato, nello stesso mese, il Regolamento di classificazione acustica del territorio.

Nel Gennaio 2005, la Giunta ricorse al T.A.R. Piemonte, contro la decisione regionale, che aveva inserito nelle modifiche “ex-officio” della variante puntuale al piano regolatore, una clausola che estendeva la fascia di non edificabilità idrogeologica a tutto il territorio comunale: l’incarico a resistere in giudizio fu affidata allo Studio Avv. Casavecchia-Santilli di Torino. In Aprile il T.A.R. diede ragione al Comune, in quanto l’introduzione della clausola da parte della Regione Piemonte fu ritenuta indebita e non pertinente alla variante.

A fine Gennaio venne approvato il progetto di messa in sicurezza e di ripristino del deflusso del rio Ghisone, per un importo di euro 335.000, 00 a cui aderì anche il Comune di Borgoratto, interessato dal rio. Si dimise da consigliere, per impegni professionali, il dott. Roberto De Menech, che fu surrogato da Pier Franco Pampuro.

Nel mese di Febbraio venne rinnovata l’autorizzazione all’esercizio di cava alla società Unicalcestruzzi  s.p.a. di Torino presso l’area della cascina Altafiore. Nel contempo fu approvato il progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche presso la chiesa di S. Stefano per circa 31.000 euro.

A Marzo furono intitolate tre vie nella nuova area industriale e precisamente a tre  Sindaci del dopoguerra:  Giuseppe Torielli, Pietro Caselli e Baudolino Giraudi. Sempre nello stesso mese la Giunta approvò il progetto di rifacimento della piazzetta e del sagrato di San Martino per la somma di circa 18.000 euro, oltre al rifacimento dei marciapiedi in viale Madonnina dei Centauri e viale Giovanni XXIII per un importo di euro 225.000. Fu infine sottoscritta una convenzione con i Comuni di Casal Cermelli, Castelspina e Frugarolo per la gestione coordinata del Servizio di Polizia municipale. A Maggio si procedette all’approvazione di un progetto per adeguare l’impianto elettrico nei locali del Circolo di Lettura “N. Bodrati” per euro 29.639,45. Nel mese di Giugno, fu approvato il piano esecutivo convenzionato dell’ambito produttivo 3.22 in località Micarella proposto dalla società D.O.R.A.M., tuttavia mai decollato, fu adottata una variante parziale alla P.R.G.I. e una variante al P.E.C. 3.4 di via Milite Ignoto. In Agosto, fu ratificato dalla Giunta, il parere favorevole della Conferenza dei Servizi per la soppressione di otto passaggi a livello nel territorio comunale. Su proposta del Sindaco fu istituita la “Giornata di commemorazione annuale dell’eccidio dei partigiani castellazzesi: Luciano Scassi, Amedeo Buscaglia e Pietro Scaramuzza”. Nel mese di Settembre fu approvato il comodato per la cessione gratuita dell’uso dell’area nell’ambito 3.14 o della Micarella, per la realizzazione della nuova sede dell’associazione “Castellazzo Soccorso”. La Giunta procedette altresì ad approvare un progetto per adeguare alle norme di agibilità e sicurezza la scuola media “G. Pochettino”. Venne anche adottata un’altra variante parziale al P.R.G.I. e variato il P.E.C. residenziale 3.12 sub-ambito B in via Castelspina. Fu anche valutato un progetto di impianto di cogenerazione a biomasse in località “Monterotondo”, che non ebbe tuttavia buon esito, per l’opposizione delle associazioni ambientalistiche e degli abitanti del confinante comune di Castelspina. A Dicembre fu approvato il progetto, ammontante a ottamila euro, per la costruzione di tratto di fognatura in via Madonna Grande.

Nel Gennaio 2006 venne approvato un progetto di scomputo oneri di urbanizzazione delle società San Matteo s.r.l. e Nuova Casa s.r.l., che consentirono il rifacimento della piazza Santa Maria della Corte, a cura dei proponenti. In Febbraio fu approvato il Regolamento degli impianti radioelettrici e per la telefonia cellulare. Ad Aprile fu intitolata la ex via Paradiso a Giovanni Gasti, Prefetto nativo di Castellazzo, che introdusse per la prima volta in Italia, il metodo delle impronte digitali. Sempre nello stesso mese, fu approvato un progetto di euro 76.500,00 per l’asfaltatura di varie vie dell’abitato.

In Maggio venne approvato il progetto per la ristrutturazione della Casa della Salute di via San Giovanni Bosco, per la somma di euro 180.000,00. Il mese di Giugno vide l’approvazione del P.E.C. residenziale denominato 3.12 A, in via Castelspina.

A Luglio partirono, a cura dell’AIPO, i lavori della nuova arginatura a difesa idrogeologica dell’abitato, dove furono stipulati in Comune, i bonari accordi con i proprietari interessati.

Ad Agosto fu stipulato con il CISSACA di Alessandria, un comodato gratuito per  l’uso della ex-canonica di S. Stefano, poi sottoscritto nel 2007. In Settembre fu approvato uno schema di convenzione per la de materializzazione dei dati catastali e relativo accesso tramite il progetto “Sigmater Piemonte”. Nel medesimo periodo fu approvato il progetto del secondo lotto per il rifacimento dei marciapiedi in viale Madonnina Centauri e viale Giovanni XXIII, tra cui il rinnovamento delle alberature, per l’importo di euro 115.000,00. Seguì quindi l’adozione dello schema di convenzione con la società Rete Ferrovie Italiane, per la soppressione dei passaggi a livello nel territorio comunale. Nel mese di Ottobre furono intitolata una nuova via: da Sentier del Duomo a via Sandro Pertini. A Novembre  fu approvata una variante per la ristrutturazione e ampliamento dell’impianto di depurazione di via Pietragrossa. Fu altresì adottato il progetto preliminare del Piano Regolatore del Cimitero Urbano, poi approvato definitivamente nel Giugno 2007 e approvata una variante al P.E.C. residenziale 3.5 di via Lorenzo Capriata.

Tra le iniziative salienti del 2007, in Marzo, venne acquistato un sedime per la costruzione della nuova palestra comunale in adiacenza all’edificio delle scuole elementari- materne.

Nel mese di Giugno fu adottata una nuova variante parziale al vigente strumento urbanistico e approvato il P.E.C. residenziale 3.13 in strada AL-Acqui. Venne istituito il mercatino denominato “Fiera dell’Addolorata”. Fu infine concessa la Cittadinanza onoraria a Luigi Bussetti, per i meriti avuto circa l’organizzazione del Raduno Internazionale “Madonnina dei Centauri”,

A Luglio fu promosso un giudizio civile contro la società “Il Gabbiano” ex gestore del bar dell’ex Convento dei Frati Minori, per inadempienze contrattuali. Con una variante parziale fu adeguato il piano regolatore alla normativa sul commercio e contestualmente adottata altra variante parziale per l’adeguamento della viabilità in funzione del Piano commerciale; infine fu approvata una variazione al P.E.C. 3.2 di via Trinità da Lungi.

A Settembre fu approvato il progetto preliminare per la costruzione della nuova palestra per l’importo di 850.000 euro. Venne altresì approvato un progetto per l’adeguamento del Campo sportivo comunale per la somma di euro 66.000,00.

In Ottobre la Giunta approvò il progetto del III lotto per il rifacimento dei marciapiedi di viale Giovanni XXIII e viale Madonnina dei Centauri ammontante ad euro 337.000,00. Venne adottata un’ennesima variante al P.R.G.I. per adeguarlo alla normativa commerciale.

A Dicembre fu scomputato il contributo di costruire alla società San Matteo S.r.l., per effettuare opere di completamento della nuova via Enrico Berlinguer. Alla fine dell’anno furono adottate ben due varianti parziali al piano regolatore e approvato il Regolamento sui passi carrai. Il Comune aderì anche al C.S.I. Piemonte.

A Marzo 2008, venne approvato un progetto per opere di adeguamento dell’edificio della scuola media “G. Pochettino”. Fu anche approvato il P.E.C. del comparto produttivo denominato 3.20 o della cascina Zerba, destinato a centro commerciale per una superficie di circa mq. 180.000.

In Maggio venne adottata la proposta della Società S.I.D. S.r.l. per la realizzazione di una cava di ghiaia e sabbia in località cascina Toscana, tramite il recupero ambientale di un’area degradata. In Giugno partì anche un’altra variante parziale allo strumento urbanistico e una seconda variazione al P.E.C. 3.5; venne altresì approvato il P.E.C. residenziale 3.11 di spalto Crimea, poi non attuato. Fu attivato lo sportello catastale.

In Luglio fu approvato il progetto per la manutenzione straordinaria e alle norme in materia di sicurezza delle scuole elementari- materne “G. Scavia” per la somma di euro 112.741,41. Fu adottato anche un singolare atto di indirizzo di gemellaggio tra il Comune di Castellazzo e quello di Varazze e fu intitolato il parco pubblico sportivo –ricreativo dei Cappuccini, denominandolo “San Francesco”.

In Settembre venne adeguato l’Ufficio di Polizia Municipale per la somma di 31.000 euro.

Fu approvato il P.E.C. denominato 3.1 compreso tra via Liguria e via Milite Ignoto, ma  mai decollato per intervenuto fallimento del proponente. A Novembre fu approvata una nuova variante parziale al P.R.G.I. e adottato il Regolamento per la cremazione e la dispersione delle ceneri.

A Dicembre iniziò e si concluse la procedura per l’acquisto di un sedime in località Faravello per destinarlo a centro di raccolta rifiuti differenziati. Nello stesso mese fu stipulata un accordo convenzionale con la Parrocchia di San Carlo, per utilizzare il cortile della chiesa a parco gioco bimbi.

Nel Gennaio 2009 fu approvato un progetto di manutenzione straordinaria presso la scuola elementare-materna “G. Scavia”, ammontante ad euro 27.347,32. A Febbraio un progetto di 50.712 euro, consentì la manutenzione di svariate strade dell’abitato. Venne avviata una nuova variante parziale al P.R.G.I. Nel mese di Marzo fu intitolato il nuovo piazzale del P.E.C. 3.19 della Gualapack, ai Caduti di Nassirja. Ad Aprile fu approvato il progetto di euro 31.000,00 per la sistemazione di via Gamondio e adottata una variante parziale allo strumento urbanistico.

 

RAVETTI II

 

Le elezioni amministrative del 6 e 7 Giugno 2009, riportarono in lizza e vincente la coalizione “Solidarietà Progresso” a discapito di quella di centro – destra guidata da Giacomo Talpone “Rinnovamento e Sviluppo” e riconfermando Sindaco, Domenico Ravetti.

 

Nella seduta del 20 Giugno 2009, fu definita la composizione del Consiglio Comunale:

 

  • DOMENICO RAVETTI – Sindaco
  • GIUSEPPE GEROLAMO BOIDI
  • ANDREA GIUSEPPE RICAGNI
  • IRENE ANGELA MOLINA
  • ATTILIO MESSINA
  • GIUSEPPE BONIFACIO FERRARIS
  • PIETRO LUIGI PRATI
  • GIUSEPPE CIARDULLO detto Pino
  • CARLO G.BATTISTA MASSOBRIO
  • LAURA MORETTI
  • COSIMO BUFFELLI
  • NICOLA FERDINANDO BUSCAGLIA
  • GIACOMO GIOVANNI TALPONE
  • GIOVANNI BAGNUS
  • LOREDANA CORRADO
  • ROBERTO NAI detto Bebeto.

 

Nella stessa seduta il consigliere eletto Giampiero Varosio, diede le dimissioni per motivi personali e fu surrogato da Laura Zanatta. Venne quindi nominato Presidente del Consiglio Comunale Carlo G.B. Massobrio. Il Sindaco giurò appena dopo.

Venne quindi comunicata la composizione della nuova Giunta comunale a seguito del decreto sindacale:

 

  • DOMENICO RAVETTI – Sindaco e Assessore alla Programmazione Generale, Protezione Civile, Sicurezza dei Cittadini, Bilancio e Finanze.
  • GIUSEPPE GEROLAMO BOIDI – Vice-Sindaco e Assessore all’Urbanistica, Personale, Attività Produttive, Servizi cimiteriali e Innovazione Tecnologica.
  • GIUSEPPE CIARDULLO – Assessore ai Lavori Pubblici, Arredo urbano e Patrimonio.
  • GIUSEPPE BONIFACIO FERRARIS – Tutela e Valorizzazione ambientale.
  • PIETRO LUIGI PRATI: Assessore allo Sviluppo Turistico, Promozione Prodotti Locali, Mercati – Fiere, Viabilità, Rapporti con l’associazionismo produttivo.
  • IRENE ANGELA MOLINA: Assessora al Diritto alla Studio, Rapporti le Istituzioni Scolastiche, Cultura, Biblioteca.
  • ANDREA GIUSEPPE RICAGNI: Assessore allo Sport, Politiche Socio – Assistenziali e Sanitarie (Casa della Salute, Case di Riposo).

 

Una volta assestatasi la Giunta, nel Luglio 2009, approvò un progetto definitivo/esecutivo afferente il P.E.C. 3.2 e inerente le opere di derivazione del rio Trinità con la condotta di strada Casalcermelli, a scomputo e a cura del proponente del piano esecutivo. Alla fine di Agosto fu concessa la cittadinanza onoraria al reverendo Don Giovanni Cossai, che purtroppo scomparirà l’anno dopo. Sempre ad Agosto fu approvato il P.E.C. residenziale 3.7 o di via Madonna Grande, attualmente non realizzato. In Settembre fu approvato il P.E.C. produttivo 3.21 o di Cascina Campagna, anch’esso rimasto inattuato. Ad Ottobre fu approvato un contratto di comodato gratuito con la società Ferservizi S.p.a., per l’utilizzo della Stazione ferroviaria da parte delle associazioni locali. In Dicembre si procedette all’adeguamento dei locali della Biblioteca comunale e relativo arredamento, con un costo di circa 48.000 euro. Contemporaneamente si procedette a mettere in sicurezza l’ex Asilo “Prigione”, con un costo previsto in euro 20.497,82. A seguito degli espropri per il centro commerciale “Baudolino Center”, previsto nell’ambito 3.20 o della cascina Zerba, l’Amministrazione dovette resistere in giudizio, contro il ricorso presentato al T.A.R. da alcuni proprietari e affittuari degli immobili.

A Gennaio 2010, venne istituito un comodato gratuito per l’utilizzo di alcuni locali dell’ex Convento dei Frati Minori Cappuccini al Moto Club di Castellazzo e approvata la convenzione per l’uso della palestra comunale alle Associazioni sportive. A Febbraio fu approvato il nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria. In Aprile fu approvato un progetto di euro 150.000,00 per la manutenzione straordinaria di varie strade del centro abitato. In Luglio fu varato un progetto per l’adeguamento degli impianti e per il superamento delle barriere architettoniche presso il Circolo di Lettura “N. Bodrati”. A fine Ottobre fu approvato il progetto di riqualificazione della via XXV Aprile per un importo di euro 203.394,98.

Nel Gennaio 2011, furono intitolate e rinominate svariate vie dell’abitato, anche in funzione della revisione della nuova numerazione civica e integrate nel Maggio successivo: tra cui via Carlo Mussa, via Bernardo Moccagatta,  via Willly Brandt, piazzale Martin L. King, vicolo Salvador Allende, vicolo San Luca di Molare, vicolo Maria Montessori, vicolo Kennedy, vicolo Anna Frank, via San Giovanni delle Rane, strada Cerreta, vicolo Fornace, per citarne alcune. A Giugno l’Amministrazione comunale diede l’incarico per la riparazione delle mappe del Catasto napoleonico e sabaudo depositato presso l’archivio comunale per una spesa di oltre 85.000 euro. Nel mese di Luglio fu approvato un progetto per la manutenzione del tetto delle scuole medie per un importo di euro 70.000,00. Ad Ottobre un altro progetto venne adottato per la riparazione dei serramenti degli Uffici comunali e biblioteca per circa 48.000 euro. A Novembre fu approvato il progetto definitivo della nuova palestra comunale per l’importo di euro 915.000,00 e il progetto di riqualificazione urbana di piazza Vittorio Emanuele II per la somma di 315.000 euro.

Nell’Aprile 2012, venne deciso il temporaneo spostamento del sabato in piazza San Carlo, al fine di consentire i lavori di riqualificazione della piazza Vittorio Emanuele II.

In Maggio venne intitolato a Stefano Angeleri, castellazzese giocatore di calcio in nazionale, recentemente scomparso, lo Stadio comunale, ma la Prefettura blocca tale iniziativa, in quanto non decorsi dieci anni dalla morte, come prevede la normativa in vigore. Sempre in Maggio viene approvato un progetto per manutenzione straordinaria del manto di copertura della “Casa della Salute” per l’importo di euro 60.000,00. In quel mese fu anche approvato il P.E.C. produttivo 3.23 di strada Oviglio,su proposta della società Viviana Costruzioni S.r.l. Su proposta dell’Azienda agricola Fulvio Ventorino, venne approvato anche l’atto unilaterale d’impegno per la sistemazione dell’ultimo tratto di strada Pietragrossa, a carico esclusivo del proponente. In Giugno venne adottata una variante parziale al  P.R.G.I., poi approvata a Settembre. A Luglio fu approvato il progetto definitivo per la sistemazione di alcune vie dell’abitato per la somma di circa 157.000 euro. A fine mese la Giunta decise di spostare il parco divertimenti della festa patronale, tradizionalmente in piazza Duca degli Abruzzi nel piazzale 1° Maggio, all’uopo attrezzato.

A Novembre venne approvato il progetto per il ripristino dell’alveo del rio Trinità per euro 25.000,00.

Le ristrettezze economiche derivanti dalla crisi internazionale si fecero sentire, con l’assunzione del patto di stabilità, imposto dal Governo, che impedì al Comune, pur avendo delle risorse, di utilizzarle a fini istituzionali; tra le “vittime illustre” di questi blocchi, fu la sospensione dell’esecuzione della nuova palestra comunale, già finanziata e appaltata.

Nel Giugno 2013 fu approvato un progetto per la manutenzione idraulica dei rii Rasio e Ghisone per circa 10.000 euro. A Novembre fu approvato un progetto per manutenzione straordinaria della scuola “G. Scavia” per circa 100.000 euro. Un altro progetto venne approvato – di circa 53.000,00 – per la manutenzione delle strade del paese.

Nel 2014, non si registrano provvedimenti salienti, ma solamente ordinaria amministrazione. In Maggio ci saranno le nuove elezioni amministrative che porteranno a Sindaco Gianfranco Ferraris ter.

 

Terminati i suoi due mandati da Sindaco, Domenico Ravetti, nelle elezioni regionali del 2014, assurge alla carica di Consigliere regionale nelle fila del Partito Democratico, unico politico della storia castellazzese, sotto l’egida del governatore Chiamparino; assume poi il prestigioso incarico di Presidente della Commissione regionale della Sanità, carica poi riconfermata nel 2016.