La destra piemontese ha respinto per la seconda volta la discussione e il voto sulla contrarietà alle autocandidature per il sito del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi in Piemonte, con 23 voti contrari e 16 favorevoli.
Noi continueremo ad opporci: quel deposito non deve essere costruito in Piemonte. Ma a questa destra, che in tempi non sospetti denunciava l’esclusione dalla Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee della provincia di Alessandria, manca il coraggio di confrontarsi e, peggio ancora, la volontà di condividere le strategie per difendere la sicurezza della nostra Regione.
Restiamo fermi sulle nostre posizioni battendoci, in tutte le sedi istituzionali, al fianco delle cittadine e dei cittadini per tutelare il nostro territorio.