IV Commissione. 5 proposte di legge, tra queste l’uso terapeutico della canapa.

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Dopo l’esame in I Commissione, ritorna in IV con parere favorevole la proposta di legge 78 “uso terapeutico della canapa”. L’intenzione della proposta è quella di riconoscere il diritto di ogni cittadino a ricevere cure, a base di cannabis e principi attivi cannabinoidi, in considerazione dei dati scientifici a sostegno della loro efficacia. Nella letteratura scientifica si trova infatti una vasta produzione rispetto all’uso terapeutico della cannabis in pazienti che non abbiano adeguatamente risposto ad altri trattamenti, in particolare nel campo oncologico.

Definiremo disposizioni organizzative relative all’uso terapeutico di canapa e principi attivi cannabinoidi nell’ambito del servizio sanitario regionale, nel rispetto della normativa nazionale in materia. Nelle intenzioni, la somministrazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche potrà avvenire in ambito ospedaliero o in strutture a esso assimilabili oppure in ambito domiciliare. L’ospedale o la struttura a esso assimilabile, se sprovvisti di farmacia, presterà assistenza al proprio personale medico per il reperimento dei farmaci cannabinoidi presso altra farmacia ospedaliera o presso una farmacia aperta al pubblico.

Sempre in Commissione proseguiremo l’esame della proposta di legge 50 “modalità di esercizio delle medicine non convenzionali”, l’esame della proposta di legge 41 “promozione di interventi di recupero e valorizzazione dei beni invenduti”, e la proposta 112 “norme per la prevenzione dei danni causati dalla ludopatia”.

Infine, affronteremo le prime determinazioni in ordine alla proposta di legge 118 “riconoscimento dell’attività di Caregiver familiare”.

Per mercoledì 3 giugno, in accordo con l’ufficio di Presidenza, è prevista una specifica seduta per un confronto sulla delibera che definirà la rete assistenziale territoriale socio sanitaria. Parteciperanno l’assessore Antonio Saitta e l’assessore Augusto Ferrari. Ovviamente discuteremo del futuro dei Distretti e di ciò che sarà opportuno attivare per assicurare ai cittadini un sistema di eccellenze per la salute non solo attraverso l’ospedalizzazione.