Un provvedimento indispensabile per valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità


Approvata la proposta di legge “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo”

Torino – 26 marzo 2019 – “Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione di una legge, frutto della sintesi di tre proposte, che ha lo scopo di valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità, di promuoverne la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale, di valorizzarne le esperienze professionali, formative e umane conseguite, di contrastare i fenomeni di esclusione e discriminazione nei confronti degli anziani” ha dichiarato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti, relatore del provvedimento in Aula.
“Il Piemonte – ha precisato il Presidente Ravetti – è una delle regioni italiane con il più alto numero di “over 65” ed era, quindi, indispensabile intervenire dal punto di vista legislativo, introducendo politiche e strategie utili a governare questo importante fenomeno e prevedendo una programmazione di interventi da realizzarsi in sinergia con enti della sanità, enti gestori dei servizi socio-assistenziali, Città Metropolitana, Province, Comuni, aziende, enti e associazioni del Terzo Settore”.
“Entrando nel dettaglio della legge – ha proseguito Domenico Ravetti – è importante sottolineare che viene favorita la partecipazione delle persone anziane alla vita della comunità attraverso l’impegno nel volontariato, una formazione permanente e il sostegno alle attività dell’università della terza età, il trasferimento di competenze ai lavoratori più giovani, il mantenimento del benessere psicofisico, il coinvolgimento in attività culturali e ricreative e in iniziative di turismo sociale. Un tema importante, che riprende e, in parte, assorbe la mia proposta di legge sugli orti sociali, è quello dell’affidamento a persone anziane, singole e associate, della gestione gratuita di terreni comunali nei quali svolgere attività di giardinaggio, orticoltura e, in generale, di cura dell’ambiente naturale”.
“Fondamentale, infine – ha concluso Ravetti – è l’introduzione del Piano per l’invecchiamento attivo (PIA) che ha durata triennale, integra e coordina le diverse politiche e le risorse regionali relative agli interventi sull’invecchiamento attivo. Si prevede, altresì, l’istituzione della “Giornata regionale per l’Invecchiamento Attivo” nel giorno del 22 aprile di ogni anno, in occasione della ricorrenza della nascita del Premio Nobel Rita Levi Montalcini”