DOMENICO RAVETTI – RAFFAELE GALLO (PD): “METTIAMO AL BANDO LE POLEMICHE.
CIRIO CI DICA QUALI PROPOSTE INTENDE CONDIVIDERE PER BATTERE LA CRISI,
POI ANDIAMO AVANTI.”
20 marzo 2020 – “Da quando il Governo ha
illustrato il Decreto “Cura Italia” non facciamo altro che leggere sugli
organi di informazione polemiche sterili da parte di troppi esponenti
regionali e nazionali del centrodestra sull’insufficienza delle misure e
delle risorse e sulla necessità di ottenere modifiche al provvedimento.
Invece di continuare ad attaccare il Governo, che sta intervenendo
concretamente e tempestivamente sui problemi del Paese e che a aprile
emanerà un nuovo Decreto, almeno la Giunta presieduta da Cirio si
preoccupi principalmente delle azioni della Regione e ci dica come
intende affrontare l’emergenza. Nel Bilancio regionale, che dovrebbe
essere approvato il 24 marzo, ad oggi, non sono state stanziate risorse
specifiche per l’emergenza e non abbiamo ancora capito quali saranno le
misure per la crisi presenti nel tanto annunciato Piano per la
competitività” dichiarano il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio
regionale Domenico Ravetti e il Vicepresidente della Commissione
Attività Produttive Raffaele Gallo.
“La Giunta Cirio faccia la sua
parte – proseguono Ravetti e Gallo – e non dedichi troppo tempo a
criticare il lavoro del Governo. Il Gruppo del Partito Democratico ha
dato indicazioni chiare: abolizione dell’Irap, finanziamento immediato
per la liquidità delle imprese, attraverso il sistema bancario e le
garanzie, modello tranched covered, e più fondi per il rilancio del
turismo. La nostra emergenza si chiama liquidità per le imprese.
Proposte chiare e concrete che avanziamo per rilanciare il Piemonte e
che auspichiamo vengano recepite nei documenti economici regionali. La
Lega per bocca del suo capogruppo Preioni chiede allo Stato di diminuire
le tasse, ma dove governa non applica alcun taglio pur avendo le
risorse a disposizione per farlo”.
“Se è sul piano delle polemiche
che alcuni vogliono viaggiare possono per esempio trovare la nostra
critica al Piano competitività che era pronto per la passerella prevista
per il 13 marzo scorso e poi annullata – concludono Domenico Ravetti e
Raffaele Gallo – In questo senso non comprendiamo perché non sia partito
alcun bando dato che il centrodestra continua a ripetere che il Piano
rappresenta la vera soluzione di questa crisi”.