Legge elettorale:capigruppo Pd Regioni Nord, no a diktat Salvini


Esponenti dem, è uno scempio delle istituzioni

– “Salvini chiedeva i pieni poteri,
oggi li esercita sulle Regioni del Nord, costrette da un diktat
lanciato domenica scorsa a Pontida a forzare le procedure per
approvare in pochi giorni, senza alcun dibattito, un referendum
sulla legge elettorale nazionale”. Lo dichiarano i capigruppo
del Partito Democratico nelle Regioni Piemonte, Domenico
Ravetti, Liguria, Giovanni Lunardon, Lombardia, Fabio Pizzul,
Veneto, Stefano Fracasso e Friuli Venezia Giulia, Sergio
Bolzonello.
“Le Regioni – sottolineano i capigruppo dem – vengono svilite
a meri strumenti di lotta politica al servizio della Lega.
Peraltro, il quesito che stanno chiedendo di approvare non sta
in piedi dal punto di vista giuridico e non ha le condizioni per
essere ritenuto ammissibile, ma la strategia politica di
Salvini, per i consiglieri regionali della Lega e delle forze
politiche alleate, non ammette discussioni e va seguita con fede
cieca. Noi abbiamo un altro modo di concepire la democrazia e ci
opporremo in tutte le Regioni del nord – concludono – a questo
scempio delle istituzioni”.