CUNEO PROCEDE, L’ALESSANDRIA LEGHISTA DORME.


Ricordate due mesi fa? In Consiglio regionale, su mia proposta, avevamo votato un atto di indirizzo per la realizzazione di due nuove strutture ospedaliere, una a Cuneo e una ad Alessandria. Oggi a Cuneo gli Amministratori hanno organizzato un convegno per iniziare a compiere delle scelte mentre nella provincia di Alessandria, a causa di una bassissima qualità della classe dirigente, siamo fermi al palo. E così la discussione gira attorno al passato che, in quanto tale, non c’è più ma da un tono a chi apre la bocca, e si arrotola attorno alla privatizzazione indecente di tutto quello che non funziona. Tutto questo mentre l’ospedale del capoluogo si è dato una prospettiva sulla ricerca in connessione con l’università ma del resto, a partire dalle enormi criticità generali, in particolare dalle criticità dell’ASL Alessandria, nessuno, ma proprio nessuno, ne vuole parlare.