COMUNICATO STAMPA


*Caucino non si scusa, salta la Commissione. Opposizione: Inadeguata. ci aspettiamo che il Presidente Cirio la inviti a fare un passo indietro.*

“Invece di chiedere scusa alle colleghe e ai colleghi e a tutte le donne che si sono sentite offese, l’Assessora Caucino ha ancora una volta ribadito di essere stata fraintesa, ma noi non abbiamo frainteso proprio nulla: tutti abbiamo letto le frasi riportate dall’Ansa, che lei non ha, ad ora, smentito. Ecco perché la Commissione non si è riunita” – dichiarano i consiglieri di opposizione di Partito Democratico, Liberi Uguali Verdi, Movimento 5 Stelle, Moderati e Lista Monviso.
Nel pomeriggio infatti era prevista una seduta di Commissione alla presenza dell’Assessora, per discutere del bilancio. Le opposizioni hanno preteso che prima di tutto ci fossero chiarimenti o scuse ufficiali da parte sua per le dichiarazioni di ieri, ma Caucino ha rifiutato e la seduta è stata sciolta.
“Purtroppo Caucino non si rende nemmeno conto di aver detto a tutte le donne qual è il loro posto e il loro ruolo: essere madri. Così ha offeso le donne che non hanno figli per scelta e chi li vorrebbe e non li potrà avere biologicamente, oltre a tantissime famiglie, genitori adottivi e famiglie affidatarie” – proseguono i consiglieri. – “Al contempo, ha affermato che i figli appartengono ai genitori, un’idea che non tiene conto delle situazioni di enorme difficoltà in cui molti minori si trovano nella loro famiglia di origine. I figli non sono una proprietà, sono esseri umani che hanno diritto a una vita dignitosa, la migliore possibile. Per noi” – concludono le opposizioni – “il tema è chiarissimo: l’Assessora è inadeguata e ci aspettiamo che il Presidente Cirio, assente ingiustificato in questa discussione, la inviti a fare un passo indietro”.