La delibera che assoggetta a nulla osta regionale la sostituzione degli incarichi dirigenziali corre il forte rischio di essere illegittima.
Torino, 15-2-2020.
La giunta, demandando al direttore regionale un nuovo potere di nulla
osta sulla possibilità di bandire posizioni dirigenziali già esistenti,
esautora sé stessa e il consiglio. La giunta infatti approva con propria
delibera gli atti aziendali che quelle posizioni prevedono; e sempre la
giunta può proporre al consiglio modifiche alla rete ospedaliera oggi
normata dalla 1-600. Con questa nuova delibera, l’attuazione di questi
provvedimenti viene di fatto assoggettata al direttore regionale e alla
sua discrezionalità. Non siamo soltanto contrari a un accentramento
pericoloso e che umilia le prerogative del consiglio, ma ne stiamo anche
valutando i profili di illegittimità amministrativa.