55 milioni per le prestazioni non comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza

Bilancio di previsione 2019-2021

Domenico Ravetti (Pd): “Confermati 55 milioni di euro per le prestazioni non comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza”


Torino – 6 marzo 2019 – “Nel Bilancio di previsione, in discussione in Consiglio regionale, sono stati stanziati 55 milioni di euro, per l’anno 2019, destinati al finanziamento di tutte le prestazioni non comprese nei livelli essenziali di assistenza, confermando l’investimento del 2018” ha spiegato il Presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Domenico Ravetti.
“I 55 milioni – ha proseguito Ravetti – serviranno a finanziare gli assegni terapeutici di cura e le borse lavoro per pazienti psichiatrici, gli assegni di cura per anziani non autosufficienti, i gruppi appartamento e le comunità alloggio psichiatrici, le parrucche per pazienti sottoposti a cure chemioterapiche e la cura delle persone affette dalla SLA”.
“La Regione – ha concluso Domenico Ravetti – dimostra, ancora una volta, l’attenzione alle necessità dei pazienti e delle loro famiglie, attraverso il finanziamento pubblico di prestazioni importanti. Investire su questi interventi significa aiutare, concretamente, persone che versano in condizioni di fragilità sociale e che si trovano, spesso, anche, in precarie condizioni economiche e continuare a tutelare il diritto alla salute di tutti i cittadini”.

Domenico Ravetti (Pd): “Confermati 55 milioni di euro per le prestazioni non comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza”
Torino – 6 marzo 2019 – “Nel Bilancio di previsione, in discussione in Consiglio regionale, sono stati stanziati 55 milioni di euro, per l’anno 2019, destinati al finanziamento di tutte le prestazioni non comprese nei livelli essenziali di assistenza, confermando l’investimento del 2018” ha spiegato il Presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Domenico Ravetti.
“I 55 milioni – ha proseguito Ravetti – serviranno a finanziare gli assegni terapeutici di cura e le borse lavoro per pazienti psichiatrici, gli assegni di cura per anziani non autosufficienti, i gruppi appartamento e le comunità alloggio psichiatrici, le parrucche per pazienti sottoposti a cure chemioterapiche e la cura delle persone affette dalla SLA”.
“La Regione – ha concluso Domenico Ravetti – dimostra, ancora una volta, l’attenzione alle necessità dei pazienti e delle loro famiglie, attraverso il finanziamento pubblico di prestazioni importanti. Investire su questi interventi significa aiutare, concretamente, persone che versano in condizioni di fragilità sociale e che si trovano, spesso, anche, in precarie condizioni economiche e continuare a tutelare il diritto alla salute di tutti i cittadini”.