TERZO VALICO: INCERTEZZE? UN GOVERNO SERIO COMPLETA L’OPERA E BASTA.

“Dalle informazioni giornalistiche che ho raccolto” afferma il capogruppo in Regione del PD Domenico Ravetti “emerge che il Governo M5S Lega convive con troppe incertezze sulle grandi opere in Piemonte.”

“In particolare” continua Ravetti “in provincia di Alessandria inaspettatamente sembrerebbero in discussione, con il pretesto dell’analisi costi-benefici, i lotti funzionali al completamento del Terzo Valico. Vorrei fosse chiaro che in palio non ci sono le posizioni di Salvini e Di Maio ma la connessione del Piemonte con il resto del mondo, il futuro delle attività imprenditoriali, specie quelle locali, e il presente, non solo il futuro, di migliaia di lavoratori le cui certezze vengono sempre prima dei calcoli elettorali dei due Partiti momentaneamente al Governo del Paese.”

PIEMONTE; LEGGE ELETTORALE; RAVETTI (PD): TEMPI STRETTI, CONFIDO NEL BUON SENSO DI TUTTI

TORINO, 26 SETTEMBRE 2018 – “Subito le audizioni e priorità per tentare di approvare una nuova legge elettorale”. E’ questa in sintesi la decisione presa durante la prima riunione della I commissione (affari istituzionali) del Consiglio regionale, presieduta da Vittorio Barazzotto (PD) dedicata alle diverse proposte di legge depositate in tema di sistemi elettorali. “Abbiamo condiviso – dice il capogruppo del PD, Domenico Ravetti – di consultare online tutti i soggetti istituzionali, a partire dall’Anci, sulle diverse proposte presentate. Ci siamo dati tempi stretti, entro metà ottobre intendiamo chiudere le consultazioni e proseguire con la trattazione. Il tempo è poco – sottolinea – ma siamo determinati a chiudere in tempo; la legge elettorale non è, come dicono ora alcuni consiglieri regionali di opposizione, un tema di poco interesse. Sono – rimarca – in discussione temi importanti quale la rappresentanza di tutti i territori piemontesi e la rappresentanza di genere. Rimango fiducioso – conclude – nel buon senso di tutti”.

OLIMPIADI: RAVETTI (PD): IL PARTITO DEL NO E’ PREVALSO

TORINO, 18 SETTEMBRE 2018 – “Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, non ha potuto far altro che certificare la impraticabilità della candidatura olimpica delle tre città. In questa amara comunicazione c’è il fallimento del movimento 5stelle che, prima con posizioni ambigue e poi ostinatamente rigide, hanno creato le condizioni ideali per far saltare la candidatura olimpica”. Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale del Piemonte, Domenico Ravetti, commentando la sfumata candidatura unitaria di Torino, Milano e Cortina per le Olimpiadi invernali 2026.
“Ora – prosegue – è certo che partirà dal M5S il tentativo di scaricare su Milano la responsabilità; intanto le altre due città della candidatura a tre si sono messe insieme tagliando fuori Torino.
La verità amara – sottolinea – è che il M5s, sul piano nazionale e locale, ha sempre ostacolato la candidatura, di Torino in prima battuta e poi in condivisione con Milano e Cortina. Il partito che si oppone a tutto – conclude – è riuscito nel suo intento facendo perdere alla città di Torino e al Piemonte le ricadute positive di un evento internazionale”.