LA CASA DI EMMA E’ VICINA ALLA NOSTRA

E’ noto che il PD è casa mia. Resto convinto della necessità di rendere questo posto un po’ più abitabile magari programmando una ristrutturazione non solo della facciata, ma le fondamenta sono sufficientemente solide. Io vedo ancora futuro in questo posto e non solo per chi possiede le chiavi e decide gli ingressi e le uscite; ma questa storia la riprenderemo più avanti. Ho promesso a me stesso che non giudicherò i compagni che se ne sono andati e che in questa competizione elettorale sono in posizione alternativa al PD. Mi dispiace però, lo ribadisco, hanno (o abbiamo) perso un’occasione storica per offrire una prospettiva migliore all’Italia mettendo all’angolo le destre. Destre che in Italia hanno guide incerte, sbiadite, se non, in alcuni casi, culturalmente volgari. Il PD è casa mia ma sono contento che accanto Emma Bonino abbia deciso di costruirne un’altra per rendere più forte la coalizione del centro sinistra. Emma è unica nel panorama politico non solo nazionale. Se mettiamo in fila le sue sfide per fare dell’Italia un Paese migliore ci accorgiamo d’avere a che fare con la grande protagonista delle più significative conquiste di civiltà della nostra Repubblica. Al suo fianco noi tutti ci sentiamo più forti.